Deco, all'anagrafe Anderson Luiz de Sousa OIH (São Bernardo do Campo, 27 agosto 1977), è un calciatore brasiliano naturalizzato portoghese che gioca come centrocampista nel Chelsea e nella Nazionale portoghese.
Nel 1997, a 20 anni non ancora compiuti, Deco si trasferisce dal Brasile in Portogallo, passando dal Corinthians al Benfica insieme al compagno brasiliano Caju. La squadra di Lisbona lo manda in prestito all'Alverca, squadra della seconda divisione portoghese, per una stagione. Nonostante Deco riesca a collezionare 32 presenze e 13 goal, il Benfica decide di cederlo a titolo definitivo al Salgueiros, squadra di Oporto, nella stagione 1998-1999.
Dopo alcune ottime prestazioni, grazie all'interessamento del tecnico portista Fernando Santos, il giocatore viene acquistato dai Dragões nella sessione invernale del calciomercato. Con il Porto gioca fino al 2004, anno in cui passa al Barcellona.
Titolare nel centrocampo della squadra allenata da Frank Rijkaard, con la maglia blaugrana ha conquistato, tra l'altro, due campionati spagnoli e una Champions League. Dopo la fine dell'esperienza di Rijkaard sulla panchina catalana Deco, come anticipato dal nuovo allenatore Josep Guardiola, ha lasciato il club spagnolo per trasferirsi al Chelsea, che ha investito 10 milioni di euro e gli ha fatto sottoscrivere un contratto di 3 anni[1].
L'esordio di Deco nel Chelsea è stato proficuo: grazie anche a due gol nelle prime due partite di campionato è stato eletto giocatore del mese di agosto della Premier League. Infortunatosi in allenamento, ha fatto ritorno in campo solo a ottobre e da quel momento i suoi spazi in squadra si sono progressivamente ridotti, a causa di prestazioni al di sotto delle attese e dell'esonero, a febbraio 2009, di Luiz Felipe Scolari.
Mai convocato nella Nazionale brasiliana, nel 2002, dopo 6 anni di residenza in Portogallo, assume la cittadinanza portoghese e viene convocato per la prima volta nella Nazionale lusitana nel 2003. Da allora è titolare fisso del centrocampo. Ha preso parte al campionato del mondo 2002, al campionato d’Europa 2004, concluso al secondo posto, al campionato del mondo 2006, dove la sua squadra si è classificata quarta, e al campionato d’Europa 2008 dove il Portogallo è uscito ai quarti di finale.